La storia - I LEGNITT

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La storia

Un giorno stavo passando davanti ad un locale ed ho visto l'auto di una mia amica e mi sono fermata per salutarla e bere qualche cosa insieme.
Entro e la trovo in compagnia di diversi amici, alcuni dei quali li conoscevo anch’io.
Dopo i saluti mi dicono "dai gioca con noi" e mi metto in mano una manciata di bastoncini e chiedo "ma come funziona?" mi rispondono "gioca e capirai".

Ho giocato ed ho capito! Ci siamo divertiti spanciandoci dalle risate perché le battute sulla fortuna o sfortuna, coraggio o meno nel rilanciare il dado da parte dell’uno o dell’altro, si sprecavano. Neanche a dirlo quella che pensavo un breve tappa per un saluto è diventata una permanenza abbastanza lunga.

Durante i giorni a seguire non riuscivo a togliermi di mente quel gioco, praticamente mi era entrato nelle vene e volevo farci qualche cosa. Indagando un po’ ho saputo che quello con cui avevo giocato era stato costruito tanto tempo prima da un avventore del locale che purtroppo non c’era più.

Allora ho pensato "perché non provare a costruirlo, testarlo venderlo?". Ho indagato su internet ed ho visto che ne esistevano di vari tipi, forme e colori ma non ho mollato e ci ho provato.

Come sempre ho coinvolto il mio amico di lunga data, ci siamo procurati il materiale ed abbiamo (o meglio ha) costruito i primi prototipi, che a dire il vero non erano proprio belli. Ne abbiamo portato uno al bar che frequentiamo spesso, lo abbiamo presentato, ci abbiamo giocato e .... WOW grande interesse.
Ho esposto il mio progetto ed il grande interrogativo era il nome ... la nostra amica del bar se ne esce candidamente dicendo "san disat da ciamal I legnitt?". Risposta AGGIUDICATO!

PROTOTIPO N. 1 (sottotitolo... che paura)

 
 

PROTOTIPO N. 2 (sottotitolo... speriamo in bene)

 

PROTOTIPO N. 3 (sottotitolo... abbiamo fatto esperienza, ma non basta)

Giocando un po’ al bar sono iniziate le domande, dove lo trovo? Come posso averlo?

Da lì è nato tutto, contatto con la Fondazione OTAF che ha visionato il prototipo, ha fatto una proposta leggermente modificata ma assolutamente pratica, la prima produzione, la distribuzione, i mercatini ecc....

Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuta, aiutata ed incitata in questo progetto che funziona.

GRAZIE DI CUORE AMICI.

Doris Toscanelli.

 
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